Consiglio sospeso

Ognuno di noi ha ricevuto un consiglio prezioso che è stato fondamentale nella scelta della propria strada in uno dei tanti bivi della nostra vita.

“Consiglio Sospeso” nasce proprio dalla voglia di restituire quel consiglio ricevuto per supportare gratuitamente le tante donne che desiderano un confronto con chi ha più esperienza, con chi ha già vissuto alcuni passaggi importanti della vita o con esperti.

Consiglio sospeso è programma di «smart mentorship» in cui mentor e mentee si incontrano, si scambiano esperienze e competenze e creano nuove opportunità alimentando il circolo virtuoso del «give back» , indipendentemente dall’ età anagrafica, dal background professionale o dal titolo di studio.

Che cos’è la Mentorship

La mentorship è una relazione tra due persone in cui la persona con più esperienza, conoscenza e connessioni (mentor) è in grado di trasmettere ciò che ha imparato ad un’altra meno esperta (mentee) con l’obiettivo di farla avvicinare all’obiettivo desiderato.

Chi è la mentee

Una mentee è una persona che cerca consigli, training o semplicemente una guida da un mentor più esperto o qualificato. Una mentee di solito vorrebbe imparare delle skills o delle competenze specifiche con l’aiuto del mentore. Generalmente mentor e mentee stabiliscono insieme gli obiettivi e si incontrano regolarmente per raggiungerli insieme.

Le tre domande a cui rispondere prima di candidarsi

La consapevolezza è un passaggio chiave che è necessario raggiungere prima di candidarsi per un percorso di mentorship. 

  1. Ho fatto chiarezza sull’obiettivo da raggiungere?
  2. Sono aperta a nuove metodologie di apprendimento e a mettermi in discussione senza pregiudizio nei confronti del mentor?
  3. Sono disposta a impegnarmi, a fare tutto il possibile per ascoltare, apprendere e mettere in pratica quanto emergerà dagli incontri di mentorship?

Rifletti sui tuoi obiettivi o sulle competenze che desideri acquisire. Questo è un momento molto importante del percorso: maggiori sono la consapevolezza e la chiarezza degli obiettivi, migliore sarà il match con il mentor selezionato da GirlsRestart e maggiore l’efficacia della mentorship.

Chi è il mentor

Il mentor è un “insegnante”, una persona che ha acquisito esperienze e competenze, oltre che una forte consapevolezza di sé e la capacità di trasmettere tali conoscenze ad altri. Il ruolo di un mentor, inoltre, consiste nell’aiutare la mentee a costruire un action plan per raggiungere i suoi obiettivi.

Le tre domande a cui rispondere prima di candidarsi

Tutti hanno un bagaglio di esperienze e di competenze, hard e soft, da condividere, ma non tutti sono portati per “insegnare”. 

  1. Sono in grado di insegnare a un’altra persona comprendendone il linguaggio affinché possa apprendere e migliorarsi?
  2. Nutro un reale e sincero interesse per la vita e l’esperienza dell’altro?
  3. Sono consapevole del mio percorso e di cosa mi ha consentito di sviluppare e mantenere determinate competenze?

Rifletti sui tuoi successi, sulle competenze e capacità che hai sviluppato per raggiungerli e cosa è stato per te fondamentale. Questo è un momento molto importante del percorso: maggiore è la consapevolezza di cosa il mentor può trasmettere alla mentee , migliore sarà il match con la mentee selezionata da GirlsRestart e maggiore l’efficacia della mentorship. 

Presto apriranno le nuove candidature…stay tuned!

Le regole del gioco:

  1. Candidatura: GirlsRestart apre periodicamente le candidature al programma di smart mentorship “consiglio sospeso”
  2. Match: un team di professionisti, esperti di risorse umane e coach effettuano la miglior associazione fra mentee e mentor
  3. Comunicazione di avvenuto match: mentee e mentor sono messi in contatto dal team di GirlsRestart attraverso una e-mail
  4. Organizzazione degli incontri di mentorship: la mentee è responsabile del primo contatto con il mentor e della proposta di pianificazione del calendario
  5. Incontri: tre incontri, on line o in presenza, di un’ora l’uno nell’arco di tre mesi.
    1. Il primo incontro ha l’obiettivo di conoscersi e focalizzare l’obiettivo di mentorship della mentee
    2. Il secondo incontro è concentrato sui feedback e sul piano di azione che la mentee ha pensato per raggiungere il proprio obiettivo
    3. Il terzo incontro è dedicato al follow up sulle azioni intraprese dalla mentee.

Mentee e mentor sono liberi nell’organizzare il numero di incontri, il calendario e la modalità con cui incontrarsi. 

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Le nostre mentorship

Cosa pensano le mentee

“Mi è piaciuto avere una mentor molto pratica e focalizzata. Ogni incontro ci diamo degli obiettivi e ci lasciamo con delle attività  da fare per il prossimo incontro. Davvero un bellissimo percorso.”

“Quando incontro la mia mentor mi sento protetta! Sicura di potermi confrontare con una professionista capace di comprendere le dinamiche di tutti i giorni leggendo le sottili sfumature che avvolgono la vita professionale quotidiana.”

Cosa pensano i mentor

“La mia mentee è una giovane professionista con molta grinta. Mi è piaciuto il fatto che si sia affidata a me per consigli sulla carriera e che in ogni call ci sia uno scambio reciproco di visione e di esperienze.”

“Era la prima volta che mi cimentavo in questo ruolo e mi ha sorpreso la reazione positiva della mia mentee. Ho capito che la mia esperienza, anche se non lineare, poteva essere d’aiuto e soprattutto che i consigli e i punti di analisi sono nati in maniera spontanea. La mia più grande gioia è esserle stata d’aiuto.”